Lo strano caso dei Black Bloc(ancora una volta...)

Visto che è l'argomento del momento,ripropongo un post scritto il 5 luglio a seguito dell'ultima apparizione dei famigerati Black Bloc.Il loro modus operandi è sempre lo stesso;cambia solo la location...


5 LUGLIO 2011
LO STRANO CASO DEI BLACK BLOC


E così sono riapparsi.Come sempre,improvvisamente,senza annunci.Arrivano,attaccano,creano scompiglio e se ne vanno,senza che mai ne venga preso uno.Sono di una efficienza allucinante;precisi,chirurgici,eseguano con rigore "militare" la loro opera.IBlack Bloc...
Ma chi sono questi strani figuri?Il mistero sembra avvolgerli completamente.Non è possibile reperire in rete un loro sito,o dei siti a loro riconducibili.Non esiste una loro rivista,come non esiste una loro organizzazione.Niente.
Ma soprattutto non esiste una loro ideologia,un loro manifesto programmatico.Spesso vengo identificati come anarchici;ma se si ha un minimo di conoscenza del pensiero anarchico,ci si rende subito conto che in realtà non lo sono.

Allora che diavolo rappresentano e cosa vogliono?A giudicare dai fatti l'unica loro attività consiste nel vandalismo e nella ricerca dello scontro con le forze dell'ordine;ma,attenzione,solo all'interno di grandi manifestazioni.


L'unica cosa certa di questo gruppo è che compaiono scientificamente quando ci sono grandi manifestazioni popolari di protesta pacifica.E quando ad essere in gioco sono gli interessi del popolo minuto contro enormi interessi di grandi gruppi finanziario-industriali.Il risultato del loro passaggio,dal punto di vista mediatico,è che l'oggetto all'origine della protesta viene rimosso e tutta l'attenzione viene rivolta agli incidenti provocati dai Black Bloc:con la conseguenza che tutta la protesta(civile,pacifica e sacrosanta) viene,di fatto,accomunata con il disordine.

Quindi niente ideali,niente richieste,niente proclami,niente di niente.Dicevano i latini che,in caso di dubbio,bisognava sempre chiedersi "cui prodest?"(a chi giova?).


La risposta è abbastanza chiara....

Prendiamo il caso recente delle proteste in Val di Susa per la costruzione della  Tav Torino-Lione.I residenti del comprensorio da anni protestano per la sua realizzazione;e lo fanno portando argomenti seri e reali di diversa natura.Domenica hanno messo insieme una manifestazione imponente,con 70.000 persone con alla testa i sindaci dei paesi del comprensorio,e dietro uomini,ragazzi,donne,bambini ed anziani.Gente che pacificamente dimostrava il proprio dissenso,portando argomenti inattaccabili.
Con uno schieramento del genere diventa difficile ignorare quella gente,e sempre più complicato rispondere.

Però all'improvviso sbucano i fantomatici Black Bloc,che assaltano le forze dell'ordine e fanno partire gli scontri.Via così ai lacrimogeni(di tipo CS,dannosi per la salute e praticamente vietati in tutto il mondo) sulla gente,fino ad un attimo prima tranquilla:E via alla degenerazione della manifestazione...
Così la sera ed il giorno dopo in tv si possono presentare i volti dei politici a condannare la violenza della protesta.E mettendo così completamente da parte ogni discussione sulla reale necessità della Tav.


Del resto Cossiga l'aveva spiegato bene in un'intervista,non molto tempo prima della sua scomparsa,come si infiltrano le manifestazioni(leggi qui).E' una tecnica vecchia,ma che con l'avallo dei mass media funziona sempre.

Come sempre,cari amici,diffidate,diffidate,diffidate.


Stay tuned