sabato 28 maggio 2011

Brutta aria per l'€uro

Nuove pessime notizie per malato chiamato Euro.Sarkozy,al termine del G8,ha detto che i creditori della Grecia “dovranno partecipare delle perdite e di un piano di ristrutturazione del debito."
Questa affermazione,tradotta dal politichese al linguaggio della strada,significa che le banche creditrici tedesche,francesi ed olandesi rischiano di non vedere rientrare un euro.Insomma,siamo vicini al primo default ufficiale!
Ora si è messo in moto un intenso lavorìo volto a limitare i danni.Perchè non c'è solo il problema dei debiti inesigibili per le banche che avevano acquistato i titoli di Stato greci.Se si dichiara il default,la bancarotta della Grecia,si attiverebbero i Credit Default Swaps(Cds) sottoscritti dalle stesse banche.
In pratica:le banche fregate dal crollo greco chiederebbero ad altre banche il pagamento del danno,che precedentemente avevano assicurato con i Cds.Questo scatenerebbe un effetto domino simile a quello dei mutui subprime,ma su una scala molto più grande.Crollerebbe tutto il sistema bancario,con appresso gli Stati.Insomma,un vero e proprio Armageddon finanziario,le cui conseguenze sociali sarebbero paurose.
I legali stanno studiando una via d'uscita per evitare che l'insolvenza greca faccia scattare il pagamento delle polizze assicurative.Intanto le banche creditrici dovrebbero accettare un dilazionamento del rientro dei debiti greci,ed una parziale svalutazione degli stessi.
E' una partita che si gioca su equilibri terribilmente precari;è come camminare su una corda sospesa su un fiume infestato di alligatori:un piccolo errore,cadi ed è finita.

Una rinegoziazione favorevole alla Grecia,e penalizzante per le banche darebbe un attimo di sollievo.Ma subito dopo provocherebbe comunque un innalzamento dello spread dei titolo degli altri Paesi in affanno.
Quindi Spagna,Portogallo e(ahinoi)Italia vedrebbero alzati i loro interessi sul debito.Situazione simile alla pallina di neve che rotolando dalla cima della montagna diventa una valanga.
Germania e Francia vedono avvicinarsi un bivio con due cartelli:uno indica "ridimensionamento area €uro",l'altro "fine €uro".Nel frattempo la Bce sembra essersi ammutolita...
Comunque vada sta per finire un'era.


Stay tuned

2 commenti:

  1. Buona analisi.
    Sottolineo che l'affaire Grecia è una faida tutta europea, visto che il FMI è fuori gioco (un caso?) per essere rimasto senza guida (solito trappolone sessuale ebraico).
    Dico faida perchè è evidente che in tempi di magra l'UE e l'euro sono troppo costosi da mantenere per i popoli europei (i governanti non ne fanno parte).
    La miccia è accesa.
    Per il collasso economico-finanziario mondiale è una veramente una questione di giorni.
    Saluti

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  2. Ciao Klaatu,scusami per la clamorosa intempestività della risposta...
    Il tuo pessimismo ed il mio si stanno rivelando molto fondati,purtroppo.Il disegno di affossamento dell'Euro va avanti,e se non si riesce a fermarlo,ora che il bersaglio grosso(Italia) è stato attaccato,lo showdown è inevitabile.Saluti

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