
Quindi abbiamo appreso che i crucchi si stanno cautelando dal nostro non improbabile default,non attraverso la fuga dai nostri bond,ma attraverso la copertura assicurativa dei credit default swaps.
La cosa interessante è che si incominciano a sentire,dai media,dei termini che fino a qualche tempo fa erano usati solo dai blogger che parlavano di economia.E che venivano visti come Cassandre,uccelli del malaugurio,pessimisti cosmici o complottisti sociopatici.
Così adesso ci parlano con disinvoltura di credit default swaps,di default,di negoziazioni over the counter,di Cdo,e così via.Ma mai spiegando concretamente di cosa si tratti.
Adesso che l'ombra della speculazione incombe in maniera sinistra sopra le nostre teste,vedo gente più attenta a cercare di capire di cosa si tratti.Questo è un bene;il problema è che dai media mainstream difficilmente ricaveranno le informazioni per capirci concretamente qualcosa.
Così finiranno per cadere nel solito calderone del "mercato che non si fida dei governi","della spesa pubblica incontrollata","della necessità del risanamento del debito pubblico",e dei fetentelli della finanza:che per lanciare un avvertimento,un monito ai governi,tirano su qualche soldo con la speculazione ribassista.Una sorta di operazione "etica",fatta per il bene del mercato e del sistema.
Ovviamente non è così...