Giustizia (s)fatta!

Qualcuno di voi ci avrà fatto caso,anche perchè la notizia è stata rilanciata da tutte le agenzie di stampa e quindi passata da tutto il sistema informativo.

Qual è la grande notizia?Mantenetevi forte:è stato scarcerato e rimpatriato d'urgenza Ivan Bogdanov.
Chi è costui? Ma come,non ricordate? Ivan il terribile, il flagello di Dio, il truce, l'immondo...
Ok, vi vengo incontro: il coglione corpulento e stra-tatuato messosi in evidenza sulle tribune di Marassi durante Italia-Serbia.

Di questa vicenda ne scrissi nel primo post di questo blog (Ultrà serbi,politica e ipocrisia), e lo sconcerto che ebbi per le reazioni di allora è diventata ilarità oggi.
Il tono greve e solenne col quale i media hanno trattato la sua vicenda farebbe pensare ad un mostro accusato di crimini contro l'umanità.Manco fosse un Himmler, un Goebbels, o un più recente Mladic,per restare in quella zona.
Ma allora chi è Ivan "il terribile"?
Più prosaicamente è un povero disgraziato, un idiota che faceva gestacci e bruciava bandiere nel settore serbo dello stadio di Marassi prima di Italia-Serbia. Il capopopolo di quella che poi è stata dipinta come una protesta di carattere politico di ultranazionalisti nei confronti della federazione calcio serba e che aveva acceso gli incidenti che hanno portato alla sospensione della partita.

Di sicuro Ivan Bogdanov è un violento, ma rispetto ad alcuni violenti di casa nostra è un poveraccio, uno che ha voluto vivere il suo quarto d'ora di popolarità nel modo peggiore e lo ha fatto in un paese dove è riuscito a essere l'unico perseguito a (tenue) norma di legge per quello che ha fatto.

La nostra bella e civile Italia è strapiena di gente così che affolla gli stadi. Gente che si è resa protagonista di fatti ben più gravi, che hanno lasciato a terra senza vita qualche povero sventurato.Gente che ci costringe a mandare frotte di poliziotti in tenuta antisommossa per i derby e le partite di cartello.

E noi ci scandalizziamo di Ivan, e ci rallegriamo per la sua punizione esemplare?
Ci siamo dovuti inventatare il blocco delle trasferte e la tessera del tifoso, ognuna delle quali vale una tessera pay (ovviamente). E siamo qui a rallegrarci perché Ivan Bogdanov è stato arrestato, proprio qui da noi, e "perché l'azione è stata tempestiva e la punizione adeguata"?

Come sempre,riusciamo ogni volta a superare la soglia del ridicolo; anche quando non si tratta di politica.

Stay tuned